RIMINI: Centri per l'impiego si riorganizzano, candidature e consulenze online | VIDEO
È uno dei momenti più difficili per il mercato del lavoro dal dopoguerra ad oggi. Non solo perché aumentano i disoccupati, ma anche perché sta cambiando l’assetto del mondo produttivo. Una sfida in più per i centri per l’impiego. A Rimini tutti i dipendenti della struttura lavorano da casa. Le telefonate vengono dirottate sui loro telefoni personali e così, da distanza, riescono a erogare i servizi essenziali e fare colloqui orientativi. Quali esigenze hanno le persone che in questi giorni stanno contattando i centri per l’impiego e quali sono le loro preoccupazioni? A rispondere è la responsabile del centro di Rimini, Tatiana Giorgetti. “La prima preoccupazione che abbiamo riscontrato riguarda il reddito di cittadinanza. Vogliono assicurarsi che non venga cancellato. E poi si stanno candidando per delle offerte di lavoro che in verità si stanno riducendo di giorno in giorno. Hanno bisogno di essere rincuorati”. Si possono già ipotizzare quali saranno le modalità future di ricerca del lavoro? “Prima facevamo un'intervista di persona al lavoratore – prosegue Giorgetti - e poi eravamo noi ad inserire il suo curriculum all'interno della banca dati. Ora il lavoratore inserisce da sé il curriculum all'interno della banca dati e successivamente, attraverso un colloquio in video-chiamata, sistemare insieme il curriculum. Qual è il problema? I lavoratori hanno delle difficoltà con la tecnologia”. “In questo momento ci sentiamo particolarmente vicini anche alle imprese e comprendiamo le loro difficoltà. Voglia rincuorare anche loro. Qualora abbiano necessità dei nostri servizi, il nostro servizio alle imprese è stato potenziato in questi giorni”, ha concluse Giorgetti.