
RIMINI: Senegalese ucciso con due colpi di arma da fuoco | VIDEO
È stato ucciso con due colpi di arma da fuoco Makha Niang, il 27enne di origini senegalesi trovato morto la notte di martedì nel parco alla foce del fiume Marecchia, a Rimini. La causa del decesso è stata rivelata dall’autopsia condotta dal professore Giuseppe Fortuni. Nel pomeriggio di mercoledì, sul luogo del ritrovamento del cadavere, è intervenuta la polizia scientifica. La bicicletta di Makha era chiusa con il lucchetto a pochi metri di distanza dal suo cellulare, ritrovato per terra. Sul posto sono state repertate anche alcune gocce di sangue. I coinquilini del giovane hanno detto di averlo visto l’ultima volta attorno alle 23.30 di martedì. Poi il 27enne se ne sarebbe andato di casa in biciclette senza dire dove. Due ore e mezza più tardi Makha era già morto. Resta da capire se aveva un appuntamento con il suo assassino o se questi lo abbia sorpreso con la sua pistola sulle sponde del fiume. La vittima non aveva mai avuto problemi con la giustizia. Si spostava tutti i giorni in bicicletta per andare al lavoro, faceva il lavapiatti. “Ci siamo trovati molto bene con lui” ha detto un suo ex datore di lavoro. Settimana prossima Makha sarebbe dovuto tornare in Senegal dalla moglie, che mantiene a distanza insieme alla madre, ma poi, avendo recentemente ottenuto un nuovo impiego, ha annullato il biglietto aereo. Era contento di poter dare una vita migliore ai propri cari, ma la sua di vita è stata bruscamente spezzata da due colpi di arma da fuoco.